Una delle cose che mi hanno sempre attratto del fare teatro è la possibilità di vestire i panni, anzi di più, di essere un'altra persona, con caratteristiche lontanissime da me, o magari anche simili ma con sfumature diverse. Vivere in altre epoche e in altre città o ritrovarsi al di fuori di tempo e spazio…
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I miei “Tramaci”
Confessioni di una contessa per caso L’opera mi era piaciuta subito, fin da quando ho assistito alle prime prove, nella storica sede dell’Asilo Rossi. L’ho seguita poi con interesse, a partire dalla “prima” a Schio, nel teatro delle Canossiane: ricordo bene l’impatto della scenografia, semplice ma raffinata, i bellissimi costumi e poi i personaggi, tutti…
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Quando un applauso ti blocca
Eravamo in 2, sul palco del Velario, sabato 8 febbraio ’14. Prime vittime sacrificali di: “In a Nutshell Out 2nd”, io e Marco DZ. Quando abbiamo visto la scaletta devo ammettere che ci siamo preoccupati, non poco anche. Rompere il ghiaccio non è mai facile, ti crea una sensazione di ansia ancora maggiore ( almeno…
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Lo stupro
Cos’è stato per me In a Nutshell Out? La voglia di scoprirsi, di buttarsi nonostante una certa insicurezza data da una negatività predominante. La volontà di vincerla questa insicurezza per essere libera di una libertà che solo nel teatro trovo così viva, piena, intensa. La ricerca di un testo che mi permettesse di mostrare tutto…
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“In a Nutshell Out”
ovvero quello che inaspettatamente travalica l'orizzonte ”I could be bounded IN A NUTSHELL, and count myself a king of infinite space” (Potrei essere confinato IN UN GUSCIO DI NOCE e considerarmi il re di uno spazio infinito) W. Shakespeare, “Amleto” Atto II Scena II In origine fu un'idea, una parola, una semplice proposta balzata alla…
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stefano
Lucia
Andrea Genito